Cinema Troisi - ph. Flavia Rossi
Cinema Troisi, Sala Interna ©Flavia Rossi

Nel cuore di Trastevere nasce un’isola che non c’era: è il Cinema Troisi dei Ragazzi e delle Ragazze del Piccolo America.

Dal 21 settembre Roma si arricchisce di uno spazio urbano e culturale che ancora mancava ai giovani della Capitale. Non solo una sala cinematografica – da 300 posti! – ma anche luogo di incontro e un’aula studio, aperta 365 giorni all’anno, 24 ore su 24.

Un’idea che matura all’interno della storia dello stesso gruppo di ragazzi e ragazze che oggi formano l’Associazione Piccolo America. Li abbiamo conosciuti infatti come gli occupanti del Cinema America, quando nel 2011 erano universitari della periferia romana, alla ricerca di uno spazio culturale alternativo alla movida e al turismo. Uno spazio, fisico e ideale, in cui riunirsi e dare forma a al fermento culturale che di certo non manca in città (e in Italia) soprattutto tra i giovani. Nei dieci anni che sono trascorsi sono passati dagli Schermi Pirata sui muri di Roma al Cinema in Piazza, a Trastevere e nelle periferie. Una crescita esponenziale che oggi continua anche attraverso canali istituzionali. Il Cinema Troisi è infatti un immobile concesso a canone agevolato da Roma Capitale mediante bando pubblico ed è un progetto riconosciuto dal sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Lazio.

Il miglior modo per descriverlo sono le parole degli stessi ragazzi del Cinema America, di cui si fa portavoce Valerio Carocci, Presidente dell’Associazione:

Oggi festeggiamo i nostri primi 10 anni restituendo finalmente alla città il Cinema Troisi, una sala cinematografica che abbiamo immaginato come un punto di riferimento, una piazza inclusiva, nella vita sociale delle persone. Sarà un cinema sempre illuminato e aperto, anche quando il proiettore sarà spento. […] Il percorso svolto fin qui ci ha portato a disegnare qualcosa di inedito, che va oltre la riapertura di una sala cinematografica: a prender corpo tra le mura del Troisi sarà il senso stesso della nostra esperienza, l’insieme delle piccole e grandi scelte con cui passo dopo passo è stata costruita. Prima fra tutte, l’idea di investire su un bene pubblico, un cinema all’epoca in disuso, creando una rete di istituzioni e realtà pronte a sostenere e finanziare il restauro e il risanamento conservativo.

Il riferimento va appunto, oltre ai già citati Ministero della Cultura e Regione Lazio con Lazio Innova, anche a BNL gruppo BNP Paribas, SIAE, Otto per Mille alla Chiesa Valdese, il green partner Iberdrola e il digital sponsor TIM.

Qui potete vedere alcune fotografie, scattate da Flavia Rossi, dei bellissimi locali del Cinema Troisi, curati dagli architetti Raffaella Moscaggiuri e Claudia Tombini.

Un’inaugurazione programmatica e identitaria: TITANE di Julia Ducournau

Quella del Cinema Troisi è dunque un’inaugurazione che coincide con un anniversario importante per i ragazzi del Cinema America. Per celebrarlo, il vero regalo l’hanno fatto in realtà loro a noi, portando in anteprima nazionale Titane di Julia Ducournau grazie a I Wonder Pictures, distributore italiano. Sia la regista sia il co-protagonista Vincent Lindon hanno accolto l’invito a partecipare all’anteprima stampa e alla serata di inaugurazione ufficiale del 21 settembre riconoscendo innanzitutto il valore emblematico e politico del progetto.

È di fatto un atto politico – ha affermato Lindon – aprire la cultura ai giovani. È una lotta titanica che commuove, forse, le generazioni precedenti come ha commosso Lindon e Ducournau [Grazie per la lotta, grazie per il coraggio, grazie per la gioventù, sono state le sue parole] ma che per noi, giovani di oggi, diventa necessaria e vitale prima ancora che ideale o ideologica.

La scelta di un film come Titane chiaramente ha una natura programmatica. Non è solo il film più sconvolgente dell’anno, Palma d’oro a Cannes 2021, ma è anche un film di mostri, come lo descrive Ducournau. È l’Altro, è il diverso: sia nei temi sia nella messa in scena. Un’opera che rimane sulla pelle, che fa tremare una volta fuori dalla sala e che sfida il nostro giudizio sulla realtà. Incarna quindi alla perfezione tutta la potenza del Cinema.

Titane, Julia Ducournau 2021
Titane, Julia Ducournau 2021

È inoltre un film autoriale, di nicchia che a partire dal 30 settembre dividerà lo spazio di proiezione con il mainstream di 007 – No Time to Die. Una scelta di coesistenza e complementarità di entrambe le facce del cinema, che abbiamo visto al Cinema in Piazza e rivedremo al Troisi. Perché il Cinema è di tutti ed è per tutti.

Vi invitiamo allora a visitare, scoprire e vivere il Cinema Troisi. Per acquistare i biglietti delle proiezioni e per ulteriori informazioni, QUI trovate il link al sito ufficiale.

E se volete saperne di più su Titane, presto arriverà un’approfondimento sul film. Continuate a seguire FRAMED anche su Instagram e Telegram per aggiornamenti.

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