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Cortona On The Move 2021 - © Deanna Dikeman

Il festival internazionale di visual narrative Cortona On The Move torna con la sua undicesima edizione dal 15 luglio al 3 ottobre 2021.

La città di Cortona, comune toscano in provincia di Arezzo, riapre le porte ad uno degli eventi più attesi dell’anno: Cortona On The Move, il festival arrivato all’undicesimo anno di attività che riprende vita nei luoghi storici della città.

Cortona On The Move 2021We Are Humans

We Are Humans è il tema centrale di Cortona On The Move 2021, le opere presentate mettono al centro l’uomo e le sue relazioni, emozionando e facendo riflettere. Ogni artista realizza infatti una narrazione per immagini che partecipa al senso finale del percorso espositivo e dei suoi propositi, cristallizzando l’ordinario come lo straordinario di vite che si raccontano grazie allo sguardo di chi osserva dietro all’obiettivo.

Siamo tutti protagonisti di questa edizione, l’essere umano torna al centro nella sua quotidianità, con le sue relazioni, gli affetti e la condivisione di esperienze, un omaggio all’ordinario e allo straordinario della nostra condizione umana

Arianna Rinaldo, direttrice artistica del festival

I diversi linguaggi fotografici si fondono così in un viaggio visivo quanto emotivo al centro di spazi suggestivi dove poterne ammirare le peculiarità.

I luoghi

Le sedi dell’esposizione sono dislocate nel centro storico di Cortona e nella Fortezza del Girifalco adiacente alla città.

Al piano terra di Palazzo Baldelli è possibile ammirare la sezione GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANA #08 RECONSTRUCTION. Il progetto è dedicato alla scoperta e valorizzazione dei migliori talenti emergenti della fotografia contemporanea under 35. Gli artisti esposti sono Domenico Camarda, Alisa Martynova, Irene Fenara, Francesca Pili, Vaste Programme, Martina Zanin, Elena Zottola.

©Domenico-Camarda: Untitled dalla serie Liquido (2019)

Sempre all’interno della cornice storica del palazzo è possibile vedere le opere di quattordici fotografi. Esposte nelle stanze e negli spazi che l’edificio offre, producono un intenso dialogo con il luogo che le accoglie. A loro si aggiunge la mostra GUARDARE OLTRE – MSF & MAGNUM: 50 anni sul campo, tra azione e testimonianza. Realizzata in collaborazione con Magnum per i 50 anni dell’organizzazione medico umanitaria.

Tra gli artisti: Alessandra Sanguinetti che con il lavoro An Everlasting Summer – The Adventures of Guille and Belinda tratta i temi dell’amicizia, delle relazioni e dello scorrere del tempo. Con la collaborazione di Guillermina e Belinda, due cugine ritratte nelle zone rurali dell’Argentina, narra un’amicizia al femminile scandita dallo scorrere del tempo.

Sempre a Palazzo Baldelli anche il progetto vincitore del premio internazionale Happiness ONTHEMOVE 2019, Circus Love – The Magical Life of Europe’s Family Circuses di Stephanie Gengotti. Si tratta di un reportage sull’arte circense e sul senso di condivisione, di famiglia e il bisogno di riscoprire il rapporto con la natura. Nel tema dell’umano e delle sue relazioni, anche il concetto dell’inclusività viene rappresentato, in particolare con il lavoro di Gabo Caruso con Cora’s Courage.

L’allestimento, le luci, la collocazione di ogni fotografia, concorrono ad un effetto finale di immersione in un crogiolo di sguardi sul presente e sull’umano.

La seconda tappa di Cortona On The Move 2021 sono i Giardini del Parterre con il reportage di attualità con Jon Henry. L’artista, in risposta agli insensati omicidi di uomini di colore avvenuti negli Stati Uniti per mezzo della polizia, porta a Cortona una serie intitolata Stranger Fruit.

La Fortezza del Girifalco

La mostra si conclude con la tappa finale alla Fortezza del Girifalco, situata sulla sommità del colle che domina la città. Il percorso espositivo si muove dall’esterno all’interno continuando a giocare con le geometrie degli spazi ospitanti.

Qui vengono ospitati sei artisti più Come saremo – L’Italia che ricostruisce, una selezione di fotografie dell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo a cura di Arianna Rinaldo, direttrice artistica del festival, con la supervisione scientifica di Barbara Costa, responsabile dell’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo.

All’esterno della fortezza c’è la serie Leaving and Waving di Deanna Dikeman, dalla quale è tratta la foto manifesto dell’edizione 2021. Anche qui il tempo ha un ruolo fondamentale per un ciclo di fotografie scattate nell’arco di 27 anni.

© Deanna Dikeman

All’interno, dei sei fotografi esposti alla fortezza, L’Altro, progetto fotografico di Paolo Pellegrin, fotografo italiano di fama mondiale dell’agenzia Magnum Photos e Canon Ambassador. Incentrato sugli effetti della pandemia da COVID-19 nei rapporti tra le persone. Pellegrin mette la quotidianità al centro della sua ricerca concentrandosi sugli effetti presenti sui volti delle persone che ne vivono le conseguenze.

Sempre nella Fortezza la mostra I Know How Furiously Your Heart is Beating realizzata da Alec Soth. Scatti a colori e in grande formato per una riflessione sugli individui e la loro interiorità, a prescindere dal luogo in cui le foto sono state realizzate.

Informazioni

L’edizione 2021 dei workshop di Cortona On The Move si svolge in collaborazione con Canon Academy. La Summer School è una delle iniziative realizzate insieme a Canon che affianca per il quinto anno il festival in qualità di Digital Imaging Partner. 

Tutte le mostre sono aperte dalle 10 alle 20.

Per ulteriori dettagli visitate il sito ufficiale.

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Silvia Pezzopane
Ho una passione smodata per i film in grado di cambiare la mia prospettiva, oltre ad una laurea al DAMS e un’intermittente frequentazione dei set in veste di costumista. Mi piace stare nel mezzo perché la teoria non esclude la pratica, e il cinema nella sua interezza merita un’occasione per emozionarci. Per questo credo fermamente che non abbia senso dividersi tra Il Settimo Sigillo e Dirty Dancing: tutto è danza, tutto è movimento. Amo le commedie romantiche anni ’90, il filone Queer, la poetica della cinematografia tedesca negli anni del muro. Sono attratta dalle dinamiche di genere nella narrazione, dal conflitto interiore che diventa scontro per immagini, dalle nuove frontiere scientifiche applicate all'intrattenimento. È fondamentale mostrare, e scriverne, ogni giorno come fosse una battaglia.

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