Elden Ring
Elden Ring - FromSoftware, Bandai Namco Entertainment

Elden Ring è uno dei videogiochi più attesi del 2022, ma come mai è tanto famoso anche tra i non appassionati? Dietro a questo lavoro c’è un autore molto famoso, si tratta proprio di George R. R. Martin, creatore della saga del Trono di Spade. Il suo contributo, però, non è totale, si è occupato principalmente del background di alcuni personaggi e della trama stessa. Hidetaka Miayazaki è “l’artefice” dell’opera, la mente creatrice: iniziò a lavorare ai primissimi giochi souls, fino a diventare il “padre” stesso del genere.

Videogiochi souls-like

Il videogioco è sviluppato dalla casa FromSoftware (di cui Miyazaki è diventato presidente), già molto celebre per la saga di Dark Souls, il titolo Bloodborne e Demon’s Souls; da qui il nome del genere, ossia i videogiochi “souls-like”: opere che rappresentano delle caratteristiche specifiche.
Per coloro che non sono avvezzi a questo campo, va subito precisato un punto: i titoli di FromSoftware non sono semplici, sono certamente affascinanti per ambientazioni, trama ed estetica, ma un giocatore casuale potrebbe trovare qualche difficoltà se non è abituato al genere.

Non è per dissuadere dal comprarlo, ma è un avvertimento doveroso, il consiglio è quello di vedere prima altri giocatori che lo provano (su youtube o altri mezzi) e decidere se può fare per voi.

Elden Ring – FromSoftware, Bandai Namco Entertainment

La versione beta

Veniamo ora al punto! Proprio da pochi giorni è stata rilasciata una versione “beta” del gioco che molti fortunati hanno potuto provare. Si tratta di una “porzione” di mappa esplorabile, in cui si sceglie inizialmente una delle cinque classi presenti (combattente, cavaliere incantato, lupo sanguinario, profeta e campione) e si inizia ad esplorare.

Elden Ring – FromSoftware, Bandai Namco Entertainment

A differenza dei titoli precedenti, sarà possibile utilizzare un destriero per muoverci più velocemente nel vasto mondo di gioco, inoltre ci sarà anche il ciclo notte e giorno, ossia potremo decidere se far passare del tempo e giocare immersi nell’oscurità oppure alla luce del sole.

Il combattimento sarà altamente personalizzabile grazie ad un’ampia varietà di armi e armature, sia dedite all’attacco fisico sia legate alla magia. A differenza degli altri titoli From, qui avremo un open world (un mondo aperto liberamente esplorabile che richiama un po’ Zelda Breath of the Wild): ecco la novità, il gioco si “trasforma” senza però abbandonare le fondamenta del genere. Gli elementi fantasy, ovviamente, sono davvero tantissimi.

Il titolo uscirà il 25 febbraio 2022 su Xbox Series X/S, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Microsoft Windows.
E voi lo comprerete?

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Giulia Arcoraci
Nata a Milano il 05/05/1997, laureata in Scienze dei beni culturali e ora studentessa della magistrale in scienze storiche all’Università di Pavia. Il museo è la mia seconda casa, mastico cultura da quando sono bambina. In particolare sono appassionata di arte (principalmente arti extraeuropee), storia, videogiochi e anche un po’ di cinema. Cerco di vivere al meglio la vita culturale di Milano, senza perdermi mostre d’arte o altri eventi. Credo nell’importanza della storia come memoria, un continuo monito a non ripetere gli errori del passato, oggi spesso sottovalutata, mi occuperò di mantenerla viva attraverso la scrittura. Dai miei lavori potrete aspettarvi professionalità, qualche strambo aneddoto storico e, perché no, tante mostre d’arte!

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