Festival del Cinema di Porretta Terme 2024

Torna il Festival del Cinema di Porretta Terme che si svolge, come ogni anno nella suggestiva cornice di Porretta Terme, dal 7 al 15 dicembre. Diretto da Luca Elmi, il Festival del Cinema di Porretta Terme 2024 apre con un weekend ricco di ospiti, in linea con la qualità e l’autorialità che da sempre hanno caratterizzato la kermesse.

Ospiti ed eventi

Sabato 7 dicembre, il Festival del Cinema di Porretta vedrà protagonista un ospite speciale, un’artista simbolo di un’epoca e voce preziosa del nostro territorio a cui verrà conferito un Premio Speciale. Francesco Guccini, per la prima volta in assoluto, racconterà i suoi film del cuore, quelli a cui è particolarmente affezionato e che hanno segnato la sua vita. Il più colto dei cantautori italiani – come lo definì Umberto Eco – approfondirà lo stretto legame tra cinema e musica, ripercorrendo le sue esperienze e il suo rapporto con la settima arte. Tra i film del cuore di Guccini troviamo L’attimo fuggente (1989) che verrà proiettato sabato 7 dicembre, a seguire incontro e premiazione.

Lo stesso giorno il Festival ospiterà Michele Riondino, regista di Palazzina Laf, vincitore della cinquina del Premio Nazionale Elio Petri 2024.

Domenica 8 dicembre il festival ospiterà oltre al già annunciato protagonista della retrospettiva 2024 Giorgio Diritti, Elio Germano a cui sarà assegnato il Premio Speciale Elio Petri presso il Cinema Kursaal prima della proiezione delle 20.45, per le numerose opere cinematografiche di qualità in cui è stato protagonista e che la giuria motiva con queste parole: «Salire su un palco come entrare in un set non sono solo imprescindibili gesti interpretativi tipici del mestiere dell’attore. Ma possono diventare anche momenti di attivismo sociale e politico».

Lo ha dimostrato Elio Germano nel corso di tutta la sua carriera. Per la sua capacità di stupire sin dai primi ruoli. Per la sorpresa di vederlo riportare sullo schermo la disperazione di Ligabue in quel Volevo nascondermi e per il quale non smetteremo di ringraziare Giorgio Diritti. Per la volontà di innovare sé stesso prima del ruolo dell’attore grazie agli spettacoli in VR realizzati con Omar Rashid. Per il suo essere stato giornalista in cerca di verità in Il signore delle formiche di Gianni Amelio, ma anche padre della nuova sinistra italiana accogliendo La grande ambizione di Andrea Segre di farlo diventare Berlinguer.

Il legame tra il Festival del Cinema di Porretta e il territorio si realizza in un fil rouge che lega tutte le sezioni e, in particolare, nel Focus Emilia-Romagna. Più di ogni altra sezione, il focus si concentra su opere filmiche radicate nel tessuto culturale e sociale della regione Emilia-Romagna, promosse dalla Film Commission, e volte alla conoscenza del territorio a livello internazionale. Si inizia lunedì 9 dicembre (con replica l’11 dicembre) con la proiezione di Io e il secco, originale opera prima di Gianluca Santoni a cui seguirà l’incontro con l’attore protagonista Andrea Lattanzi. Martedì 10 dicembre (con replica il 13 dicembre) è la volta di The truth on Sendai City, proiettato per la prima volta in assoluto in Emilia-Romagna e alla presenza del regista Marco Bolognesi.

Qui il programma completo.

Il Premio Speciale Elio Petri

Unicum del suo genere è il Premio Nazionale Elio Petri, fiore all’occhiello del festival dedicato al grande regista. L’Associazione Porretta Cinema è orgogliosa di organizzare l’unico Premio dedicato all’emblematica figura di Elio Petri, regista e pietra miliare del cinema italiano e internazionale. L’idea del Premio Nazionale Elio Petri nasce dalla volontà di omaggiare l’opera di Petri – in considerazione del rapporto speciale che ha legato il regista alla Mostra del Cinema Libero di Porretta Terme, dove nel 1971 insieme a Gian Maria Volonté presentò in anteprima mondiale La classe operaia va in paradiso – attraverso la commemorazione e la memoria, ma soprattutto di valorizzare un’opera contemporanea che si distingua per le tematiche di denuncia sociale e politica in linea con il cinema di Petri.  

A sposare il progetto, giunto alla sua sesta edizione, interlocutori prestigiosi del calibro della Fondazione Cineteca di Bologna, del sostegno e del patrocinio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC e della famiglia dell’autore, nella persona di Paola Pegoraro Petri.

La cinquina che concorrerà all’edizione 2024 del Premio sarà composta da El paraiso di Enrico Maria Artale, Vermiglio di Maura Delpero, Palazzina Laf di Michele Riondino, Quell’estate con Irène di Carlo Sironi e Gloria! di Margherita Vicario.

Anche in questa nuova edizione, verrà assegnato il Premio Speciale Elio Petri, insignito quest’anno a un attore e regista italiano che ha saputo distinguersi nel corso del 2024 per le numerose opere cinematografiche di qualità in cui è stato protagonista, Elio Germano. Un ulteriore Premio Speciale Elio Petri sarà assegnato a Felice Laudadio, attore, scrittore, sceneggiatore, critico per cinema e teatro, direttore di noti festival cinematografici.

Il festival del Cinema di Porretta gode del contributo della Regione Emilia-Romagna, della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC, del Comune Alto Reno Terme; in collaborazione con: Cineteca di Bologna, CSC centro sperimentale, Emilia-Romagna Film Commission, Cinemaitaliano.info; il patrocinio di Città metropolitana, Unione dei Comuni dell’appennino bolognese, AFIC, FICE Emilia Romagna. Gli Sponsor del festival: BCC Felsinea, Gaggia Spa, Coop Reno, Helvetia Spa, Trenitalia Tper, ViviAppennino, Piquadro, Metalcastello Spa.

I media partner del festival: Cinecittà News, MYmovies, Taxidrivers, Rai Radio 3, Radio Fujiko, Radio Dimensione Musica.

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