Cynthia Erivo eAriana Grande in WICKED di Jon M. Chu. Courtesy of Universal Pictures
Cynthia Erivo eAriana Grande in WICKED di Jon M. Chu. Courtesy of Universal Pictures

Dopo anni di attesa e numerosi posticipi Wicked – Parte 1 è finalmente al cinema dal 21 novembre 2024. Prima parte di un dittico, con la seconda in uscita il prossimo anno, Wicked è l’adattamento cinematografico diretto da Jon M. Chu dell’omonimo musical di Broadway di Winnie Holzman e Stephen Schwartz, tratto a sua volta dal romanzo Strega- Cronache del regno di Oz in rivolta scritto da Gregory Maguire. Il film vede nel cast Cynthia Erivo, nel ruolo della Strega dell’Ovest Elphaba Thropp, Ariana Grande-Butera come la strega Glinda Upland, Michelle Yeoh, Jonathan Bailey, Ethan Slater e Jeff Goldblum.

Wicked – Parte 1, alle origini di una storia (s)conosciuta

Anni prima dell’arrivo di Dorothy nel magico, e apparentemente perfetto, mondo di Oz, Elphaba Thropp (Cynthia Erivo) è una giovane donna dalla pelle verde, nata con un grande potere che però non è in grado di controllare. Per un motivo fortuito, Elphaba si trova a frequentare l’Università di Shiz, dove incontra un’altra giovane strega, Galinda Upland (Ariana Grande-Butera). Seppur all’inizio il rapporto tra loro sembri essere dominato dall’astio, ben presto le due instaurano un legame profondo che va oltre le loro divergenze. Tutto prende una piega diversa quando Elphaba decide di ribellarsi a un sistema rivelatosi corrotto.

Prima di Dorothy, prima della “liberazione’’ di Oz dalla temibile Strega dell’Ovest, c’era solo la storia di due giovani donne, due amiche che si ritrovano a essere l’una contro l’altra a causa del potere. Prima di arrivare al conflitto, tuttavia, Wicked – Parte 1 racconta l’avvicinamento delle sue protagoniste e, soprattutto, le difficoltà di Elphaba nell’integrarsi in un mondo che sembra non volerla mai accogliere. È questa la trama di Wicked-Parte 1, trasposto sul grande schermo dal regista Jon M. Chu, che va alle origini di una narrazione già conosciuta, per fare luce sulle vicende e sulle ragioni che hanno portato determinati personaggi a compiere azioni già note.

Ariana Grande in WICKED di Jon M. Chu
Ariana Grande in WICKED di Jon M. Chu

Vengono svelate così nuove pagine di un racconto che ha fatto la storia del cinema, un racconto che all’apparenza sembrava già aver chiaro chi erano i buoni e chi erano i cattivi, e le cui certezze vengono completamente decostruite, portando quindi il pubblico a dubitare di tutto ciò che sa (o che credeva di sapere).

Wicked – Parte 1, cattivi si nasce o si diventa?

Per tutta la durata del film è solo una la domanda posta sia ai protagonisti che agli spettatori: cattivi si nasce o si diventa? Una domanda complicata che sembra trovare la sua riposta a mano a mano che la vicenda si sviluppa, ma soprattutto man mano che i personaggi maturano e si trasformano.

Fulcro dell’intera narrazione è senza dubbio Elphaba Thropp, la futura Strega dell’Ovest; da sempre considerata come la più grande cattiva, perfida, la Wicked Witch di Oz, Elphaba è l’emblema dell’idea per cui, tuttavia, cattivi non si nasce. A volte sono le circostanze che lo rendono necessario. Altre volte, persino, sono soltanto le voci dei potenti, contro i più deboli, a decidere chi sono di fatto i buoni. Ed è qui che Wicked diventa a suo modo un racconto politico.

Cynthia Erivo e Ariana Grande, straordinarie Elphaba e Glinda

Nata con la pelle verde e da sempre dipinta come la sciagura della famiglia, Elphaba scopre che la sua forza risiede proprio nella sua diversità, e fa di ciò la sua migliore qualità. L’Elphaba di Cynthia Erivo, in una delle più belle interpretazioni della sua carriera, emana una forza e una potenza senza uguali, trasformando il suo personaggio in quello più interessante e rubando facilmente la scena a chiunque altro. Porta il pubblico a empatizzare subito con lei, cosa quasi impensabile riguardo lo stereotipo della “wicked witch”.

Cynthia Erivo in WICKED di Jon M. Chu
Cynthia Erivo in WICKED di Jon M. Chu

Complementare a lei è la Galinda (successivamente Glinda) di Ariana Grande, un personaggio che, come nel musical, indossa quasi le vesti di antagonista a causa di alcuni suoi comportamenti meschini, falsi e un po’ manipolatori. Ariana Grande si destreggia molto bene in scena, chiaramente nelle parti musicali, ma soprattutto in quelle comiche, mostrando alla perfezione la dualità di un personaggio all’apparenza docile e magnanimo, ma “debole”, troppo legato al suo bisogno di piacere agli altri per poter davvero imporsi per ciò che è e per cosa desidera.

Wicked – Parte 1, musica e colori per smascherare corruzione e oscurità

Oz è il regno delle apparenze, ormai come pubblico lo sappiamo. La sua perfezione superficiale nasconde in realtà la sete di potere di un misterioso Mago (Jeff Goldblum) che non ha certo a cuore la vita o il benessere dei cittadini della Città di Smeraldo. Corruzione, disuguaglianza e brama di potere dominano le strade di Oz, e partono proprio da colui che è a capo di questo mondo. Il Mago di Jeff Goldblum, anche appare solo per pochi minuti, è un personaggio immediatamente comprensibile. Freddo, calcolatore e anche truffatore, smascherato presto da Elphaba che decide di ribellarsi a lui in una delle sequenze più belle ed emozionanti di tutto il film.

Wicked – Parte 1 è soprattutto un musical ed è proprio attraverso i testi delle sue canzoni che sviluppa tutto il suo discorso narrativo. Le musiche, curate da Stephen Schwartz e John Powell, sono le stesse del primo atto del musical teatrale e sul grande schermo riescono a trasmettere le stesse idee ed emozioni. Insieme a una scenografia “vera” – concreta, molto spesso ricreata in studio e non in CGI – dai colori sgargianti, le canzoni sono momenti d’azione a tutti gli effetti. Portano avanti la trama e fungono da valvola di sfogo per i personaggi, qualunque sia la situazione in cui essi si trovino.

Wicked- Parte 1, in breve

La prima parte di questo dittico, si dimostra essere alla pari del suo corrispondente teatrale, che da anni incanta spettatori provenienti da tutto il mondo. Con parti musicali perfette ed emozionanti, Wicked- Parte 1 è un esempio di grande intrattenimento capace anche di introdurre temi più profondi, seri e attuali. Mostra tutta la sua potenza nei suoi personaggi, e quindi nella scelta degli interpreti, che fanno della diversità un loro punto di forza. In attesa della seconda parte che arriverà nei cinema statunitensi il 20 novembre 2025, Wicked è già uno degli adattamenti cinematografici più riusciti degli ultimi anni.

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Rebecca Fulgosi
Mi chiamo Rebecca, classe 2000 e ho una passione smisurata per il mondo della settima arte. Studio alla facoltà di Beni Culturali con il sogno di diventare critica cinematografica, perché guardare film è una delle cose che mi riesce meglio. Il mio genere preferito è L’horror insieme ai cinecomic di cui sono appassionata sin da piccola. Tra i miei film preferiti: "La La Land", C’era una volta a ...Hollywood", "A Star is Born", "Jojo Rabbit" e "Titanic". Le mie serie preferite, "American Horror Story" e "La casa di carta".