Rivedremo il brillante detective Benoit Blanc almeno altre due volte. Tramite Variety, Netflix ha infatti annunciato stanotte la più grande produzione della sua storia, finora: 450 milioni di dollari per due sequel di Knives Out. Confermati Rian Johnson alla regia (e sceneggiatura) e Daniel Craig protagonista. Naturalmente a mutare sarà il contesto e il caso da risolvere. Diremo quindi addio alla famiglia Thrombey ma scopirermo nuovi murder misteries.
Knives Out è infatti un cosiddetto giallo deduttivo o whodunnit (who done it), un giallo che accumula indizi e confonde le acque fino alla rivelazione finale, facendo ricadere progressivamente i sospetti su ogni personaggio.
È la classica storia per cui, alla fine, la soluzione sembra sempre la più ovvia e logica, ma solo perché un grande detective ci ha portato a scoprirla, senza che ce ne accorgessimo. Benoit Blanc (Craig) e la sceneggiatura di Johnson fanno proprio questo. Creano un intreccio fitto di inferenze e deduzioni che alla fine sembrano scontate, ma che durante la visione riescono a incollare il pubblico allo schermo.
Senza contare, inoltre, che questo giallo corale presenta uno straordinario cast, tra cui il recentemente scomparso Christopher Plummer, e un attentissimo lavoro di scenografia. E si sa, gli oggetti di scena sono a dir poco essenziali in questo genere: parte integrante dei delitti e dei misteri rappresentati.
Non stupisce allora l’interesse di Netflix nel produrre due sequel e creare quindi un franchise tramite un accordo milionario. Nell’attesa di scoprire se anche queste nuove storie ci stupiranno per ambientazione, cast e sceneggiatura, ricordiamo che Knives Out è disponibile anche su Prime Video.
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