Annamaria Martinisi

Sono il risultato di un incastro perfetto tra la razionalità della Legge e la creatività del cinema e la letteratura. La mia seconda vita è iniziata dopo aver visto, per la prima volta, “Vertigo” di Hitchcock e dopo aver letto “Le avventure di Tom Sawyer” di Mark Twain. Mi nutro di conoscenza, tramite una costante curiosità verso qualunque cosa ed il miglior modo per condividerla con gli altri è la scrittura, l’unico strumento grazie al quale mi sento sempre nel posto giusto al momento giusto.

L’invenzione di noi due: una bella storia d’amore che non balla

Milo (Lino Guanciale) lotta per tenere viva la relazione con Nadia (Silvia D'Amico). Ma l'amore di uno solo non può bastare per due. I film di Corrado Ceron è al cinema

Non riattaccare, un thriller sentimentale in cui splende Barbara Ronchi

Il film di Manfredi Lucibello è la storia di un amore finito e di un irrisolto sentimentale, sullo sfondo della pandemia del 2020

Geolier domina lo stadio Maradona: il sodalizio umano con la sua città

Che esplosione allo stadio Maradona! Il boato è arrivato dalla musica, dal rap, dall’emozione umana e artistica di Geolier

Geolier, numero 10. Da Napoli al mondo

Il 7 giugno esce il suo nuovo album, Dio lo sa, chi è il rapper che incanta Napoli e non solo

Il segreto di Liberato, un inno all’autenticità del talento

Il segreto di Liberato, di Francesco Lettieri e Giorgio Testi, è un mix tra cinema di animazione e live action focalizzato sull’artista

Eravamo bambini: la recensione del film di Marco Martani

Adattato dal monologo Zero di Massimiliano Bruno e presentato ad Alice nella città, Eravamo bambini di Marco Martani è finalmente al cinema

La zona di interesse e Hannah Arendt: cosa vuol dire “la banalità del male?”

Nel 1963 il reportage del processo ad Adolf Eichmann divenne poi il famoso saggio della filosofa tedesca. Ma perché tutti lo citano parlando di La zona di interesse?

Caracas – Un “inferno” che non suggestiona

La Napoli di Marco D'Amore in Caracas vive delle proprie leggende e dei propri fantasmi, ma manca forse di magnetismo e incisività

Annamaria Martinisi

Sono il risultato di un incastro perfetto tra la razionalità della Legge e la creatività del cinema e la letteratura. La mia seconda vita è iniziata dopo aver visto, per la prima volta, “Vertigo” di Hitchcock e dopo aver letto “Le avventure di Tom Sawyer” di Mark Twain. Mi nutro di conoscenza, tramite una costante curiosità verso qualunque cosa ed il miglior modo per condividerla con gli altri è la scrittura, l’unico strumento grazie al quale mi sento sempre nel posto giusto al momento giusto.