Artekino. Semret, Caterina Mona, ©Pascal Mora
Artekino. Semret, Caterina Mona, ©Pascal Mora

Torna Artekino, il festival di arte.tv che celebra la ricchezza culturale del cinema d’autore in Europa. Protagonisti i registi e le loro opere, ma anche gli spettatori che, votando i film, potranno vincere un Pass Interrail.

La piattaforma di streaming europea arte.tv si prepara ad accogliere l’ottava edizione dell’ArteKino Festival: l’evento digitale dedicato al cinema d’autore europeo e che si terrà dal 1 al 31 dicembre 2023

La rassegna

Nata nel 2016, la rassegna ha da sempre l’obiettivo di promuovere la ricchezza culturale del cinema del Vecchio Continente e di condividerla con il grande pubblico, dando così la possibilità a tutti di accedere a film che, malgrado il successo di critica e l’inclusione nei grandi festival internazionali, hanno difficoltà a inserirsi nella distribuzione su larga scala. Si crea così un nuovo legame tra le opere, gli autori (spesso esordienti) e un ampio pubblico curioso, entusiasta e alla ricerca di nuovi punti di vista su questioni sociali e dibattiti del nostro tempo.

Fedele allo spirito che da sempre lo caratterizza, ArteKino Festival propone anche quest’anno una selezione di 12 film di giovani registi europei, alcune proiettate in esclusiva internazionale. Tutti i titoli saranno disponibili gratuitamente, in 32 paesi e in 6 versioni sottotitolate (inglese, francese, tedesco, spagnolo, polacco e italiano) su arte.tv.

I film

I 12 lungometraggi sono un tributo alla diversità culturale e linguistica dell’Europa e invitano al viaggio e all’incontro. La selezione mette in evidenza i nuovi autori, le loro diverse ispirazioni e l’attenzione agli sconvolgimenti politici e alle crisi personali, offrendo uno sguardo malinconico sul mondo che cambia e concentrandosi sulle speranze e gli interrogativi dei giovani del Vecchio Continente.

Tra i titoli in concorso, il film portoghese The Sibylle (A Sibila) di Eduardo Brito: un adattamento dell’omonimo romanzo di Agustina Bessa-Luis ispirato a fatti realmente accaduti. Ambientato nella metà del Ventesimo secolo nella campagna del Nord del Portogallo, racconta la storia di una giovane autrice e di sua zia esplorando abilmente il rapporto di gelosia e ammirazione tra le due donne.

Gli altri film in gara sono il polacco Tutte le nostre paure (Wszystkie nasze strachy), il lungometraggio spagnolo My Emptiness and I (Mi vacio y yo), il francese Splendid Hotel, i film tedeschi Ladybitch e No One’s With The Calves (Niemand ist bei den Kälbern), il norvegese Sister, What Grows Where the Land is Sick? (Den Siste Våren) e lo svizzero Semret

In competizione anche diverse co-produzioni: quella tra Grecia e Cipro per .Dog, tra Cuba e Germania per Vamos a la playa; tra Romania e Bulgaria per il film Fishbone; e tra Grecia e Francia per Sundays.

Spettatori protagonisti

Non solo i film, protagonisti della rassegna digitale saranno anche gli spettatori che, nell’ambito del festival, potranno assegnare due premi: il Premio del Pubblico, assegnato dagli internauti, e il Premio Giuria Giovani, votato da giovani europei di età compresa tra i 18 e i 25 anni. A questi si affianca un terzo premio destinato invece al pubblico che ha partecipato al voto: il Premio del Cinefilo europeo, che mette in palio, in collaborazione con SNCF, un Pass Interrail per due persone.

Creato su iniziativa della Fondazione ArteKino, l’evento beneficia della sezione MEDIA del programma Europa Creativa, del patrocinio di Chanel e della Casa d’Arte Goossens, che ha creato i trofei del Premio del Pubblico Europeo e del Premio della Giuria Giovani. La Fondazione ArteKino sostiene inoltre i progetti di lungometraggi attraverso “Prix ArteKino International”, una borsa di aiuto allo sviluppo assegnata in una dozzina di importanti festival cinematografici.

Segui FRAMED su Instagram e Facebook per tutte le novità: c’è anche il canale Telegram aggiornato quotidianamente.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui