
Gremese Editore celebra i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta con un volume dedicato al binomio prolifico tra Dante e il cinema. L’autore, Paolo Speranza, docente di letteratura e storico del cinema, è il direttore della rivista «Cinemasud» e collabora con periodici nazionali e riviste culturali italiane ed europee. In questa monografia Speranza ripercorre tutte le declinazioni cinematografiche della vita e dell’opera di Dante. L’ analisi filmica attraversa tutte le coordinate temporali (dal cinema muto al sonoro) e geografiche (dal cinema italiano, francese e tedesco fino a quello hollywoodiano).

L’autore analizza i film (molti dei quali perduti) sulla base della contestualizzazione dell’opera di Dante, seguendo l’evoluzione artistica e tecnica del cinema. A livello tematico, le riduzioni cinematografiche della prima cantica (l’Inferno) e ai film ispirati alle straordinarie figure femminili della Divina Commedia hanno un ruolo centrale. Un aspetto interessante è la menzione di tanti progetti cinematografici, come quelli di Pasolini e Fellini, annunciati e mai realizzati.
Il saggio uscirà in libreria a settembre 2021. Continuate a seguire Framed Magazine anche su Instagram e Telegram, ne riparleremo prossimamente!