Cortocircuito Argot Studio
Cortocircuito - Argot Studio, 2021/2022

Cortocircuito non è (ancora) una stagione teatrale – affermano Tiziano Panici e Francesco Frangipane, Direzione artistica dell’Argot Studio di Roma. È la risposta agli ormai quasi due anni di emergenza pandemica che hanno stravolto lo spettacolo dal vivo costringendo il Teatro ad adottare soluzioni alternative per resistere.

La stagione 2021/2022 vera e propria verrà comunicata in divenire, attraverso i canali social dell’Argot Studio e, per voi che ci leggete qui, per la prima volta anche attraverso i nostri canali. Ci fa piacere annunciare infatti che FRAMED seguirà l’Argot in qualità di media partner.

La line-up di Cortocircuito

L’Argot Studio già nel giugno 2020 aveva riaperto i suoi spazi trasformandosi in un Centro di Produzione di nuovi spettacoli, tra cui quelli di Lodo Guenzi e Nicola Borghesi; Margherita Vicario e l’Orchestra Multietnica di Arezzo; Vanessa Scalera; Chiara Francini; Roberto Ciufoli; Donatella Finocchiaro, Antonia Truppo e Claudia Potenza; Isabella Ragonese e Lucia Calamaro.

Adesso, per il programma 2021-2022, Casa Argot rimane uno spazio aperto in cui continuare a sviluppare altre produzioni, anche con la collaborazione di Infinito Produzioni (Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini) e di MET – Teatro Metastasio di Prato, Spazio Tondelli – Premio Riccione, Fondazione Teatro della Toscana, Amat_Associazione Marchigiana Attività Teatrali.

In particolare porterà a Roma 3 nuove creazioni: Il Bambolo, ET – L’incredibile Storia di Elio Trenta, L’uomo dal fiore in Bocca.

Le novità in programma all’Argot Studio

Il Bambolo. Testo originale di Irene Petra Zani, interpretato da Linda Caridi per la regia di Giampiero Judica, è una drammaturgia contemporanea, a cui Argot da sempre rivolge la sua attenzione. Verrà presentato al pubblico romano dopo il successo al Todi Festival 2021 e alla rassegna Trame d’Autore di Outis al Piccolo di Milano.

ET – L’incredibile Storia di Elio Trenta. Drammaturgia originale ed inedita firmata dallo sceneggiatore Gianmario Pagano e dall’attore Luigi Diberti, anche interprete insieme al contrabbassista Raffaele Toninelli. Lo spettacolo – che ha già debuttato al Todi Festival 2021 – è diretto da Francesco Frangipane.

L’uomo dal fiore in Bocca. Un classico della letteratura teatrale italiana rivisitato da Francesco Zecca, anche in veste di regista. In scena, Lucrezia Lante della Rovere. È uno spettacolo nato all’interno del progetto Tutta scena – Il teatro in camera per TvLoft del Fatto Quotidiano.

Infine, ultima grande novità voluta fortemente dalla direzione artistica di Panici e Frangipane, con la collaborazione di Pierfrancesco Pisani è l’apertura dell’Argot Studio come sala di proiezione per progetti di spettacolo dal vivo in Virtual Reality.

Teatro, VR e il ritorno di Elio Germano all’Argot Studio

Segnale d'allarme - La mia battaglia VR, Elio Germano - Argot Studio
Segnale d’allarme – La mia battaglia VR, con Elio Germano – Argot Studio

Nell’ambito degli spettacoli in VR, dal 21 ottobre sono tornate innanzitutto le proiezioni di Segnale d’Allarme – La mia battaglia VR, di Elio Germano e Omar Rashid, scritto con Chiara Lagani e interpretato dallo stesso Germano. Uno spettacolo distopico che rende, nella sua versione virtuale, tutta la sua spaesante crudezza, coinvolgendo il pubblico in un gioco immersivo.

Proprio per questa nuova scelta di programmazione Argot Studio si è dotata di 60 dispositivi Oculus Rift che potranno adesso essere utilizzati a piena capienza.

E non sarà l’unico spettacolo del genere in programma. A seguire verranno presentati nel corso della stagione altre novità assolute in VR, sempre co-prodotte e realizzate da Gold Productions, tra cui C’era una Volta di Ondadurto Teatro (inserito all’interno del programma di “Drag me UP” – Festival Queer) o Così è (o mi pare) – Pirandello in VR, diretto sempre da Germano.

Progetti speciali in programma

Nel pieno spirito di innovazione e ricerca di Argot Studio tornerà anche In Altre Parole – Rassegna Internazionale di drammaturgia contemporanea ideata e diretta da Pino Tierno. Ogni anno ospita autori provenienti da tutto il mondo e quest’anno avverrà in collaborazione con gli istituti di cultura e le ambasciate di Spagna, Paesi Bassi, Austria, Quebec, Israele.

Tornerà anche il progetto OVER – Emergenze Teatrali, ospitando 4 nuove compagnie in residenza e partecipando alla tutela e alla realizzazione del Premio Cantiere Risonanze, network nazionale per la tutela under 30. Inoltre ospiterà lo spettacolo Bozzoli dell’ensemble Créature Ingrate, formato dalle registe e interpreti Silvia Torri e Rita Giacobazzi.

Per concludere, Argot Studio sarà nuovamente anche uno spazio aperto alla formazione e all’innovazione e aprirà la sua stagione di stage e workshop proprio con un laboratorio dedicato alla drammaturgia condotto da Gabriele di Luca della compagnia Carrozzeria Orfeo.

Info e contatti

L’Argot Studio si trova in via Natale Del Grande, 27 a Roma. Tutti gli spettacoli sono dal giovedì al sabato alle 20:30 e la domenica alle 17:30. Per ulteriori informazioni su biglietti e prenotazioni cliccate sul link al sito ufficiale.

Continuate a seguire con FRAMED il programma dell’Argot Studio. Siamo anche su FacebookInstagram e Telegram!