Silvia Pezzopane

Ho una passione smodata per i film in grado di cambiare la mia prospettiva, oltre ad una laurea al DAMS e un’intermittente frequentazione dei set in veste di costumista. Mi piace stare nel mezzo perché la teoria non esclude la pratica, e il cinema nella sua interezza merita un’occasione per emozionarci. Per questo credo fermamente che non abbia senso dividersi tra Il Settimo Sigillo e Dirty Dancing: tutto è danza, tutto è movimento. Amo le commedie romantiche anni ’90, il filone Queer, la poetica della cinematografia tedesca negli anni del muro. Sono attratta dalle dinamiche di genere nella narrazione, dal conflitto interiore che diventa scontro per immagini, dalle nuove frontiere scientifiche applicate all'intrattenimento. È fondamentale mostrare, e scriverne, ogni giorno come fosse una battaglia.

E se di True Detective 4 si salvasse solo la colonna sonora?

In True Detective 4 a portarci avanti è una sola cosa: la colonna sonora. Dalla sigla di Billie Eilish alla selezione degli altri brani

The Iron Claw (The Warrior), una questione di famiglia

The Iron Claw non è un film sul wrestling, bensì sull'amore incondizionato che lega quattro fratelli, nonostante la competizione

Lala, il film scritto e diretto da Ludovica Fales

Esce oggi al cinema Lala di Ludovica Fales, presentato alla 35a edizione di Trieste Film Festival per il Premio Corso Salani

Skam 6 è riuscita di nuovo a fare la magia

Skam 6 attraversa il tunnel scuro dei disturbi alimentari, e parallelamente parla di violenza e di cambiamento, e ci conquista

Intervista a Tiziano Russo: Skam 6 e il racconto dei suoi personaggi attraverso la regia

Tiziano Russo, dopo il suo primo film, Noi anni luce, torna dietro alla macchina da presa per continuare a raccontare i ragazzi di Skam 6

Yannick – La rivincita dello spettatore (che prende tutti in ostaggio e riscrive lo spettacolo)

Yannick di Quentin Dupieux è un film interamente ambientato in un teatro; al centro della storia c'è la rivalsa dello spettatore

Willem Dafoe incontra la stampa a Roma per presentare Poor Things

Willem Dafoe incontra la stampa a Roma per presentare Poor Things, in uscita il 25 gennaio nelle sale italiane

Foe (Il nemico), la deriva noiosa del film con Saoirse Ronan e Paul Mescal

Foe, il thriller fantascientifico con Saoirse Ronan e Paul Mescal ha premesse molto allettanti ma anche una deriva noiosissima

Silvia Pezzopane

Ho una passione smodata per i film in grado di cambiare la mia prospettiva, oltre ad una laurea al DAMS e un’intermittente frequentazione dei set in veste di costumista. Mi piace stare nel mezzo perché la teoria non esclude la pratica, e il cinema nella sua interezza merita un’occasione per emozionarci. Per questo credo fermamente che non abbia senso dividersi tra Il Settimo Sigillo e Dirty Dancing: tutto è danza, tutto è movimento. Amo le commedie romantiche anni ’90, il filone Queer, la poetica della cinematografia tedesca negli anni del muro. Sono attratta dalle dinamiche di genere nella narrazione, dal conflitto interiore che diventa scontro per immagini, dalle nuove frontiere scientifiche applicate all'intrattenimento. È fondamentale mostrare, e scriverne, ogni giorno come fosse una battaglia.