Essere ammirati, idolatrati, riconosciuti: un obiettivo di vita comune come pseudo-valore all’interno della nostra attuale società del nord del mondo. Ma qual è il limite?
È una classica storia di amore e morte, La moglie di Tchaikovsky, ma raccontata da una delle più incisive e dissonanti voci del cinema russo contemporaneo, quella di Kirill Serebrennikov
Nel lontano 21 novembre 2008 usciva in sala un film a cui non avremmo dato un pizzico di fiducia, Twilight, eppure siamo ancora qui a parlarne dopo 15 anni