La sera di domenica 5 maggio, a Roma, nell’ambito della terza rassegna Extramondi (rivolta ai nuovi territori del cinema fantastico italiano che si svolge al Cinema Teatro Flavio), sarà dedicata una retrospettiva al percorso registico di Michele Pastrello, regista e autore veneto-friulano che, nel corso di più di una decina d’anni, ha attraversato il cinema di genere declinandolo in varie forme: dal dramma emozionale, al viaggio onirico fino al thriller con venature horror.
La sera di chiusura della rassegna, quindi, Pastrello sarà presente in sala – assieme all’attrice Lorena Trevisan – per presentare tre suoi lavori, tra cui in anteprima una nuova opera.
Inmusclâ (2023)
Si comincerà alle ore 19 con Inmusclâ, del 2023, un dramma onirico e misterico, dai toni contemplativi, che oltre ad essere stato distribuito on demand su Chili ha fatto anche un’incursione in varie sale cinematografiche a nord-est.
Il mediometraggio, applaudito dalla critica, narra la storia di una donna (l’attrice Lorena Trevisan) che sta per compiere un misterioso viaggio a piedi, in una natura invernale spopolata, glaciale e inospitale. Quello che pare un percorso che la conduce a perdersi, si rivelerà invece un cammino dentro un’imperscrutabile dimensione che le appartiene. Una dimensione dove ciò che minacciosamente la circonda non è quello che sembra. La voce narrante del film, in parlata clautana, è della poetessa Bianca Borsatti.
Poesia e paesaggio si fondono nell’opera, totalmente indipendente, di Michele Pastrello: Inmusclâ è un film sulla ricerca e sul dolore dei traumi del passato, che non smette di urlare.
Silvia Pezzopane, FRAMED Magazine
Ultracorpo (2011) e 1485Khz (2024)
A proseguire sarà proiettato Ultracorpo, del 2011, con Diego Pagotto, un drama dark sulla paranoia vista attraverso gli occhi del protagonista, convinto che stia per accadere qualcosa al suo corpo. Al tempo fu selezionato al Pifan, in Sud Korea.
A concludere sarà proiettato in anteprima assoluta 1485Khz, una cortometraggio in cui, dietro la facciata della ghost story con riferimenti all’evp (electronic voices phenomen), si cela una filigrana socio-politica di critica alla manipolazione psicologica nei confronti del lavoratore precario e coartabile.
Il film – interpretato da Lorena Trevisan con la partecipazione dello scrittore maniaghese Emiliano Grisostolo – racconta la storia di una addetta alle pulizie sull’orlo del licenziamento che si trova vincolata a recarsi a pulire una casa proletaria in un luogo sperduto, in montagna. Prima di lei era stata mandata in loco una collega extracomunitaria, di cui si sono perse le tracce. Una volta giunta a destinazione, al buio per via delle tapparelle sigillate, si imbatte in un vecchio volume del fisico Ernst Senkowski: il luogo si rivela sinistro oltre che isolato. Ma la necessità di portare a casa lo stipendio la condiziona a continuare.
La rassegna
La rassegna sul cinema fantastico Extramondi, patrocinata dal SNCCI e in collaborazione con RevokFilm, si apre il 2 maggio e si chiude il 5 maggio, nel Teatro Flavio (zona Colosseo) ed è a ingresso libero. Oltre a Pastrello, ospiti dell’evento nei vari giorni ci saranno, tra gli altri, i registi Grazia Tricarico, Alessandra Pescetta, Aldo Iuliano oltre a Sergio Stivaletti e Fabio Frizzi e allo scrittore Sandro Battisti.
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