Rachel Zegler nel ruolo di Lucy Gray Baird in Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente. Photo Credit: Murray Close
Rachel Zegler nel ruolo di Lucy Gray Baird in Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente. Photo Credit: Murray Close

Una è la protagonista della trilogia originale di Hunger Games (tetralogia sul grande schermo), l’altra è la protagonista del prequel della saga La ballata dell’usignolo e del serpente, attualmente al cinema con il suo adattamento diretto da Francis Lawrence, già regista degli ultimi tre capitoli della saga originale. Katniss Everdeen e Lucy Gray Baird, interpretate rispettivamente da Jennifer Lawrence e Rachel Zegler, sono i pilastri fondamentali su cui si poggia una storia che racchiude in sé numerose tematiche, due personaggi all’apparenza diversi ma in realtà due facce della stessa medaglia.

Lucy Gray e Katniss, la loro storia

Nonostante le loro storie siano separate da un lungo lasso di tempo, è innegabile quanto le azioni dell’una abbiano influenzato gli avvenimenti dell’altra. Prima però di analizzare quali esse siano, occorre fare una panoramica sul background dei due personaggi. 

Entrambe provenienti dal Distretto 12, gli avvenimenti che coinvolgono Lucy Gray Baird hanno luogo 48 anni prima della nascita di Katniss e 64 anni prima della partecipazione agli Hunger Games di quest’ultima. Lucy appartiene alla famiglia dei Covey, un gruppo di nomadi conosciuti per la loro abilità nel canto, solito viaggiare tra i Distretti di Panem portando la propria musica, senza una dimora fissa. Il gruppo è però costretto a fermarsi nel Distretto 12, dove Lucy non si sentirà mai effettivamente a casa, come dichiarato dalla stessa. Dal carattere libero, frizzante e senza peli sulla lingua, Lucy Gray proprio grazie a queste sue caratteristiche riesce ad attirare su di sé l’attenzione e il favore del pubblico, e non solo.

Katniss Everdeen, sedicenne alla sua prima partecipazione ai Giochi, vive in un mondo differente rispetto a quello di Lucy. Proveniente dalla parte più povera del Distretto 12, il Giacimento, e orfana di padre, è costretta a provvedere alla sopravvivenza di sua madre e di sua sorella Prim, di quattro anni più piccola di lei, cacciando e scambiando merce illegalmente all’interno del 12, il tutto dall’età di 11 anni. Il suo è un mondo fatto di proibizioni e di dittatura, un mondo che Lucy Gray conosceva solo in parte perché ancora non sviluppato pienamente. Katniss è schiva, fredda ma coraggiosa e ribelle, caratteristiche che accendono all’interno degli abitanti di Panem voglia di riscatto, e qualità che daranno vita alla rivolta che porterà alla liberazione della nazione stessa.

L’Usignolo e la Ghiandaia Imitatrice del Distretto 12

Nonostante lo sfondo da cui provengono sia differente, le due diventano inconsapevolmente simboli di un qualcosa più grande di loro, di speranza e di ribellione, anche se ognuna a modo suo. Denominata “Usignolo’’ per la sua abilità nel canto, Lucy Gray partecipa e vince alla decima edizione degli Hunger Games, diventando ufficialmente la prima vincitrice, ma soprattutto la prima vincitrice donna, del Distretto 12. Dall’altro lato Katniss, vincitrice della settantaquattresima edizione e ultima vincitrice donna del suo distretto. 

Jennifer Lawrence in Hunger Games

Caratteristica comune alle due è proprio il modo che le ha portate a questa vittoria: l’inganno. Lucy è stata in grado di vincere grazie all’aiuto esterno del diciottenne Coriolanus Snow, suo mentore, che attraverso depistaggi porta la ragazza al trionfo. Katniss invece sopravvive ai Giochi grazie alle sue abilità da cacciatrice, che le permettono di cavarsela nell’arena, ma arriva alla vittoria sfidando Capitol City, mettendola alla prova e svelando il fragile sistema su cui gli Hunger Games si fondano.

Lucy Gray è una performer inserita in un campo di battaglia costretta a diventare una cacciatrice per la sua sopravvivenza. Katniss è una cacciatrice inserita in un campo di battaglia, costretta a trasformarsi in una performer per la sua sopravvivenza e per il bene e la salvezza di chi ama. 

Lucy Gray e Katniss, il denominatore comune

Denominatore comune delle loro vicende è Coriolanus Snow. Entrambe entrano infatti in contatto con lui in due momenti diversi della vita del villain, ma entrambe sono in grado di metterlo alla prova, trasformarlo, ingannarlo e ucciderlo, seppur in due modi molto differenti.

Lucy Gray è la ragazza alla quale Coriolanus è costretto a fare da mentore durante i Giochi, ed è la ragazza in grado di portarlo a dubitare di sé stesso, anche se solo per un brevissimo momento. È con lei che Coriolanus entra in contatto per la prima volta con diverse realtà: l’inganno, l’amore, il mondo fuori da Capitol City, la povertà dei distretti e la realtà in cui i loro abitanti sono costretti a vivere. Lucy Gray è in grado di risvegliare in lui e di dare carica ad una parte latente, ma presente e desideroso di mostrarsi, la fama di potere e di controllo assoluto su tutti, anche sul libero arbitrio delle persone. 

Per Katniss Everdeen, Snow è il terribile Presidente di Panem, un uomo senza cuore, minaccia per lei, per la sua famiglia e per le persone che ama. Snow è la causa della mercificazione della vita di Katniss, della totale assenza di privacy alla quale viene sottoposta dopo la sua vincita, del rapimento e del depistaggio di Peeta, vincitore dei Giochi insieme a Katniss, e della sua trasformazione in un’arma per uccidere la protagonista, mossa attuata da Snow perché a conoscenza dall’amore che Katniss prova nei confronti del ragazzo. Le azioni di Snow sono la causa della trasformazione di Katniss in Ghiandaia Imitatrice, la causa della rovina e della caduta del dittatore.

Lucy Gray ha acceso una fiamma che Katniss ha portato alla degenerazione, la fiamma che è stata in grado di bruciare Capitol City e la dittatura di Snow. Nonostante il destino delle due sia diverso, Katniss è l’estensione di Lucy Gray, due donne che hanno saputo sfidare a modo loro un sistema e un uomo corrotto. Causa dell’ascesa e della rovina di Coriolanus Snow, e lui ne è più che consapevole.

Rebecca Fulgosi
Mi chiamo Rebecca, classe 2000 e ho una passione smisurata per il mondo della settima arte. Studio alla facoltà di Beni Culturali con il sogno di diventare critica cinematografica, perché guardare film è una delle cose che mi riesce meglio. Il mio genere preferito è L’horror insieme ai cinecomic di cui sono appassionata sin da piccola. Tra i miei film preferiti: "La La Land", C’era una volta a ...Hollywood", "A Star is Born", "Jojo Rabbit" e "Titanic". Le mie serie preferite, "American Horror Story" e "La casa di carta".

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