Al cinema come nella vita non credo esistano cattive storie, ma solo storie raccontate male, per questo preferisco ormai la rarefazione dei linguaggi, la sperimentazione, la visionarietà. Sarei felice che la video-arte entrasse nelle multisale, magari passando per Bill Viola e Studio Azzurro. Nel cinema europeo il mio epitome è Fassbinder, nel cinema USA mi hanno conquistato i road movies (e Wenders). Se dovessi descrivermi in una parola direi… una parola forse non è abbastanza. Blu.