La giuria guidata da Greta Gerwig ha deciso: Cannes 77 ha i suoi vincitori, annunciati in diretta dal Grand Théâtre Lumière durante la cerimonia di chiusura del Festival.
Come previsto dalla tiepida accoglienza della critica, Paolo Sorrentino non è riuscito a conquistare nessun riconoscimento quest’anno, ma restiamo impazienti di scoprire il suo Parthenope. L’Italia ha comunque già vinto un grande premio, venerdì 24 maggio, con l’assegnazione della miglior regia (ex aequo) a Roberto Minervini per il suo I dannati, nella sezione Un Certain Regard. Ne parliamo qui.
Cannes 77, la chiusura
La cerimonia di chiusura di Cannes 77 ha riservato alcune sorprese, prima fra tutte l’assenza di Andrea Arnold per il suo Bird. Come prevedibile, è stata un’edizione molto statunitense, non soltanto per lo splendido ed emozionante momento della consegna della Palma onoraria a George Lucas, presentata da Francis Ford Coppola, ma per il peso di Greta Gerwig e Lily Gladstone in giuria, che porta Sean Baker alla vittoria. E Jesse Plemons e Selena Gomez ai premi per le interpretazioni.
A questo proposito, tuttavia, colpisce la scelta della giuria di assegnare il premio alla miglior interpretazione femminile a un ensemble, quello del film Emilia Pérez di Jacques Audiard (che porta a casa anche il Prix du Jury). Sono quattro le donne premiate: Zoe Saldaña, Selena Gomez, Adriana Paz e Karla Sofía Gascón, unica presente, che dedica il premio anche a tutte le persone trans.
Lunga, commovente e dovuta è la doppia standing ovation a Mohammad Rasoulof, per il quale la giuria istituisce un premio speciale. Il regista iraniano, che ha realizzato in segreto The Seed of the Sacred Fig, è infatti perseguitato dal regime e solo pochi giorni fa è riuscito a fuggire dal suo paese per raggiungere il Festival di Cannes.
Prima dell’elenco dei premi in dettaglio, è da segnalare la consegna del riconoscimento alla miglior opera prima, la Camera d’or, a Halfdan Ullmann Tøndel, nipote di Ingmar Bergman e Liv Ullman, per il film Armand.
Cannes 77: la Palma d’oro e gli altri premi
THE SUBSTANCE di Coralie Fargeat – Miglior sceneggiatura
Karla Sofía Gascón, Zoe Saldaña, Selena Gomez, Adriana Paz – Premio collettivo alle attrici di EMILIA PÉREZ di Jacques Audiard – Miglior attrici
Jesse Plemons per KINDS OF KINDNESS – Miglior attore
THE SEED OF THE SACRED FIG di Mohammad Rasoulof – Premio speciale della giuria
Miguel Gomes per GRAND TOUR – Miglior regia
EMILIA PÉREZ di Jacques Audiard – Prix du Jury
ALL WE IMAGINE AS LIGHT di Payal Kapadia – Grand Prix
ANORA di Sean Baker – PALMA D’ORO 2024