Hair Love, Matthew A. Cherry (2019) - CREDITS: IMDB.com

Nasce da un’idea semplice ma precisa, Hair Love di Matthew A. Cherry, vincitore del Miglior cortometraggio animato agli Oscar 2019: ridare lustro e dignità alla figura paterna afroamericana nell’immaginario comune. Anni di stratificati stereotipi culturali, compresi quelli televisivi, hanno sempre rappresentato i black men come padri assenti e inaffidabili.

Cherry racconta al contrario una dolce storia di amore paterno e per farlo sceglie un elemento essenziale della cultura afroamericana: il rito quotidiano dell’hairdo, l’acconciatura, antico retaggio e forma di espressione identitaria.

La storia ruota quindi attorno a una bambina, Zuri, frustrata all’idea di non riuscire ad acconciare i capelli come faceva sua madre (doppiata da Issa Rae). Dopo molti tentativi inutili chiede aiuto al padre che, inizialmente restio, si cimenta poi con pazienza in questo rito, appartenente una volta solo a madre e figlia. Un momento di profonda tenerezza, che non è nemmeno fine a se stesso. Senza spoiler ulteriori, per chi volesse guardarlo subito:

Hair Love, Matthew A. Cherry – CREDITS: Sony Pictures Animation

Hair Love sfrutta al massimo la capacità di sintesi dei cortometraggi ma soprattutto l’abilità di trasformare le piccole cose in momenti essenziali, che vale la pena raccontare. Li cristallizza, amplificandone la portata emotiva. Come dovrebbe accadere in ogni buon cortometraggio, l’arco narrativo in Hair Love è chiaro, così come lo sono le motivazioni della piccola protagonista. Tutto si spiega in pochi minuti, scorrevole e lineare, ma è grazie al sottotesto che il film rimane impresso nella memoria del pubblico.

Questo sottotesto, naturalmente è l’amore, nelle sue molteplici forme e nei piccoli gesti. L’amore incondizionato tra genitori e figli, ma anche l’amore consapevole e resiliente per se stessi. Per i propri capelli ribelli e arruffati, per la propria pelle, per la propria identità. Hair Love è soprattutto Black Love.

Hair Love, M.A. Cherry - CREDITS: IMDB.com
Hair Love, M.A. Cherry – CREDITS: IMDB.com

La produzione eccezionale di Hair Love

Hair Love è un piccolo cortometraggio, nel senso che nonostante la popolarità negli USA, è nato solo grazie al crowdfunding su Kickstarter. La particolarità è che il soggetto di Cherry ha conquistato immediatamente gli utenti, arrivando a raccogliere oltre 300.000 dollari. Questo ha permesso degli investimenti importanti, come l’assunzione di animatori Pixar o il doppiaggio di Issa Rae (Insecure). Il film è stato poi acquisito dalla Sony Pictures, che tuttora lo distribuisce, anche gratuitamente sul canale YouTube. La fortuna di Hair Love però non finisce qui, poiché lo scorso luglio la HBO ha dichiarato di volerne trarre una serie, intitolata Young Love.

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