Laterale Film Festival 2023. Train Again - Peter Tscherkassky
Laterale Film Festival 2023. Train Again - Peter Tscherkassky

Laterale Film Festival torna a Cosenza con la sua settima edizione, dal primo al tre settembre.

Laterale Film Festival è un evento culturale, promosso dall’Associazione Culturale Laterale, che si propone di valorizzare cortometraggi innovativi di giovani cineasti, senza trascurare le sperimentazioni di registi affermati: un’opportunità imperdibile per chiunque desideri interrogarsi sulla natura e il senso delle immagini in movimento.

“Guardando cadere filmando” è lo slogan che identifica la nuova edizione, un invito a immergersi in acque profonde alla scoperta delle migliori produzioni audiovisive contemporanee.

Il programma

Tre giorni di proiezioni, incontri e approfondimenti. Non sono previsti premi o giurie; prevale invece una logica di scambio e di condivisione, che ha ottenuto nel tempo la risposta entusiasta da parte di pubblico e artisti.

Sono 20 i film che compongono la Selezione Laterale 2023, 20 modi differenti di dire “cinema”. Grazie alla forma breve, gli autori infrangono “l’obbligo” del racconto per evidenziare, invece, le qualità poetiche del mezzo cinematografico. Lavori di questo tipo stimolano la partecipazione attiva dello spettatore nella costruzione di significati e interpretazioni, offrendo così un coinvolgimento che apporta maggiore profondità alla visione dei film.

Impreziosiscono il cartellone i cortometraggi Ijen,London di Ben Rivers, Train Again di Peter Tscherkassky e L’estate è finita – Appunti su Furio di Laura Samani.

“I curatori operano nella convinzione che il cinema d’artista sia ancora in grado di sviluppare sensibilità e pensiero critico. L’esperienza estetica garantita dal festival si rivela dunque decisiva per resistere all’omologazione culturale dei nostri giorni.”

Non solo cinema

L’esperienza di fruizione laterale non si limiterà alla visione dei lavori selezionati: prima e dopo le proiezioni, gli spettatori avranno la possibilità di godere della mostra dal titolo Le altre cose mancano, curata da Mattia Biondi e Mattia Fiorino, due degli organizzatori della manifestazione. Nello specifico, l’allestimento prevede l’esposizione di una serie di pagine “prelevate” da alcuni importanti libri di cinema realizzati dai più significativi registi di ogni tempo.

Il risultato è un suggestivo atlante di pensieri e riflessioni che invitano il visitatore a riconsiderare l’essenza del cinematografo e a interrogarsi sulla sua specificità.

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