Din Djarin (Pedro Pascal) and Grogu in Lucasfilm's THE MANDALORIAN, season three, exclusively on Disney+. ©2023 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved.
Lucasfilm's THE MANDALORIAN 3 exclusively on Disney+. ©2023 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved.

A distanza di quasi tre anni dal rilascio della seconda stagione, The Mandalorian 3 è tornato su Disney+ il 1° marzo, con il primo episodio dell’attesissima terza stagione.

Serie tv spin-off della saga di Star Wars, ambientata esattamente dopo gli eventi raccontati nell’ultimo capitolo della trilogia originale, The Mandalorian è il prodotto seriale della saga più originale e più riuscito degli ultimi anni, e il primo episodio ne è la riconferma.

The Mandalorian 3 – L’apostata

Schermo nero. La scritta Lucasfilm compare sulla scena e subito dopo fa capolino l’intro tipica dei prodotti seriali dell’universo di Star Wars. Se si aggiunge poi il tanto amato e caratteristico tema musicale della serie si è raggiunta la perfetta armonia.

La prima puntata della terza stagione (dal titolo L’Apostata) si fa carico della responsabilità di riportare sul piccolo schermo le avventure di Mando (Pedro Pascal) e del piccolo Grogu, riconfermandosi punta di diamante di un universo cinematografico che negli ultimi anni sembrava aver perso la retta via. D’altronde “Questa è la via” è il credo dei Mandaloriani, ma sembra esserlo diventato anche della serie stessa.

Il capitolo 17 è il fulcro del nuovo inizio all’insegna della tradizione di Star Wars; dopo gli eventi narrati nella seconda stagione e dopo il ricongiungimento avvenuto tra Din Djarin e Grogu all’interno della serie TV The book of Boba Fett – che aveva dedicato tre episodi allo sviluppo dell’arco narrativo di questi due personaggi – una nuova missione prende vita per l’improbabile (ma adorabile) duo: il ritorno su Mandalore, pianeta natale di Din.

All’apparenza tranquillo e senza fronzoli, l’episodio funge da introduzione, ponendo le basi di una storia che mescola novità e tradizione, riuscendo nel contempo ad incantare e sorprendere.

The Mandalorian è la via di Pedro Pascal

La bravura di Pedro Pascal, protagonista indiscusso della serie, viene riconfermata anche all’interno di questo più che convincente episodio. Non ha bisogno di mimica facciale per poter dare più credito e credibilità al suo personaggio: il modo di porsi e di destreggiarsi sono i suoi punti di forza. Riesce a mantenere alta l’attenzione nei suoi confronti ma soprattutto è lui che detiene il destino e le redini della storia. Non manca di determinazione, coraggio e lealtà, ma soprattutto senso di protezione verso Grogu, l’unico personaggio in grado di farci distogliere gli occhi da Mando.

Dopo essersi tolto il casco e aver di conseguenza disonorato il credo del suo popolo, il mandaloriano è desideroso di espiare le sue colpe purificandosi, ma purtroppo del suo pianeta rimangono solo rovine. Nonostante le premesse poco convincenti, Mando è determinato a completare questa impresa, prettamente personale, convinto dell’esistenza di un nuovo mondo (e di una nuova superficie) in grado di sistemare le cose.

Poca azione e molta discorsività sono gli elementi principali di questo inizio, che coesistono abilmente tra loro grazie, soprattutto, alla forte presenza del suo protagonista.

Novità e tradizione

L’Apostata è il perno di una nuova narrazione e di nuova storia, scritta sotto al segno della mescolanza tra tradizione e novità. Puntata ricca di fan service, ormai impregnato all’interno dei recenti prodotti cinematografici e seriali, che però non stona nei confronti della storia: gli elementi di tradizione si intersecano alle novità, coesistendo senza problemi.

Ritorni di vecchie conoscenze e riferimenti ai capitoli cinematografici dalla saga (uno su tutti quello ad Episodio IX, L’ascesa di Skywalker) completano la ricetta perfetta per l’esordio della terza stagione. Vediamo inoltre per la prima volta come avviene un battesimo mandaloriano, elemento molto importante per comprendere le dinamiche del cuore della serie.

Nuove ambientazioni vengono proposte all’interno della puntata ma anche nuove tematiche, come quella della fede e dell’importanza di credere nella propria missione. La sequenza più rilevante è quella nella quale Mando incontra dopo tempo Bo-Katan (Katee Sackhoff), qui il confronto tra i due risulta inevitabile; se Mando è sicuro di sé, Bo-Katan è il suo opposto e si è ormai rassegnata a quello che parrebbe essere il suo destino.

La fine dell’episodio coincide con l’inizio di un vero e proprio racconto: un’uscita da palazzo da parte di Din e Grogu pronti a imbarcarsi in quella che è una nuova avventura.

L’Apostata è quindi un esordio più che buono per la terza stagione di una serie ormai già avviata e che promette sicuramente bene per il futuro. I prossimi episodi verranno rilasciati su Disney+ ogni mercoledì, per un totale di ben 8 puntate.

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Rebecca Fulgosi
Mi chiamo Rebecca, classe 2000 e ho una passione smisurata per il mondo della settima arte. Studio alla facoltà di Beni Culturali con il sogno di diventare critica cinematografica, perché guardare film è una delle cose che mi riesce meglio. Il mio genere preferito è L’horror insieme ai cinecomic di cui sono appassionata sin da piccola. Tra i miei film preferiti: "La La Land", C’era una volta a ...Hollywood", "A Star is Born", "Jojo Rabbit" e "Titanic". Le mie serie preferite, "American Horror Story" e "La casa di carta".