WILLOW
Willow Ufgood (Warwick Davis) in Lucasfilm's WILLOW, Disney+. ©2022 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved.

Si conclude dopo 8 episodi Willow, serie sequel del cult fantasy anni ’80 scritto da George Lucas e diretto da Ron Howard.

Una serie che sulla carta vantava il ritorno di due dei principali interpreti del film originale: Warwick Davis nei panni di Willow UfgoodJoanne Whalley nei panni di Sorsha, ma anche Lawrence Kasdan come ideatore e produttore esecutivo assieme allo stesso Howard.

Dove eravamo rimasti?

Allerta Spoiler per chi non ha visto il film – La serie si inserisce cronologicamente circa vent’anni dopo la battaglia di Nockmaar che vide la strega Bavmorda, intenta a sacrificare la bambina prescelta Elora Danan, perdere contro la strega buona, Fin Raziel, aiutata da Willow, un contadino nelwyn aspirante stregone, con un trucco di prestigio (dettaglio importante che tornerà negli episodi centrali della serie).

I nuovi personaggi

C’è Sorsha, che dimora su Tir Asleen con i suoi due figli, Kit (Ruby Cruz) ed Airk (Dempsey Brik), ormai cresciuti senza il padre, Madmartigan (nel film originale interpretato da Val Kilmer), partito in missione anni addietro.

Poi Dove (Ellie Bamber), l’apparentemente umile domestica, Jade (Erin Kellyman), guerriera addestrata fedele a Kit, il principe promesso in sposa a quest’ultima, Graydon Hastur (Tony Revolori) e infine l’ex carcerato dalla parlantina facile, Boomar (Amar Chadha Patel), personaggio avvolto nel mistero. La pace regna sovrana, finché il risveglio delle forze del male crea scompiglio. L’unica speranza? La magia.

WILLOW, Disney+ ©2022 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved.

Un nuovo tipo di magia

Il film del 1986, in Italia spesso trasmesso in TV, di domenica, durante il Ciclo Fantastica Avventura, era avvolto da un’aura di sense of wonder favolistica che non si risparmiava però nel mostrare scene dark e grottesche al suo pubblico. Basta pensare a quella dell’Eborsisk, creatura modellata e diretta magistralmente dal geniale regista di Mad God ed effettista Philip Tippet.

Qui invece, fin da subito, tono e messa in scena parlano chiaro: Willow è una serie che vuole rivolgersi a un pubblico giovane ma questa intenzione comporta pregi e difetti impossibili da non evidenziare. Come l’uso del linguaggio, marcatamente modernizzato rispetto allo stampo classico che ci si aspetterebbe da un’ambientazione medievaleggiante. I dialoghi, sempre più didascalici, non lasciano il segno.

Passando al lato tecnico, è crudele anche solo pensare di paragonarlo agli altri due fantasy che hanno riempito le bocche di tutti nel 2022 (House of the Dragon e Gli Anelli del Potere) anche se qualche guizzo si percepisce nel penultimo episodio durante una scena di allenamento a cinque.

Si tratta di una serie che non vuole puntare troppo in alto ma che tiene al rispolvero di un tipo di formula classica riadattata ai tempi nostri: lodevole sotto un certo punto di vista ma respingente.

Un’altra problematica sicuramente sta nella scelta di pezzi musicali non originali (i brani originali sono di James Newton Howard che sostituisce il compianto James Horner), spesso cover di brani famosi riarrangiati che irrompono spesso e volentieri in scene action quasi a sfidare contesto e luogo rischiando di fallire, rievocando il ricordo indelebile di un giovane Austin Butler a cavallo con Run boy run di Woodkid in sottofondo. Tutto questo può anche nuocere alla soglia di credibilità, già messa a dura prova dalla ricerca di un target di riferimento.

Conclusioni

Non stiamo parlando di un cattivo prodotto, ha cuore e nella sua semplicità veicola un messaggio chiaro: scegliere il proprio cammino.

Tutti i personaggi compiono un percorso prevedibile ma efficace e i momenti di interazione, seppur non sempre d’impatto, brillano di una luce nostalgica. Warwick Davis è in forma e si impegna per dare a uno dei suoi ruoli più iconici, nuove inaspettate sfumature, ed è sempre bello rivederlo sullo schermo.

Forse ci troviamo davanti a un altro sequel fuori tempo massimo realizzato per conquistare a forza chi è cresciuto col predecessore. Solo il tempo ce lo dirà e chissà, magari una seconda stagione verrà confermata. Per il momento trovate la prima su Disney+.

WILLOW, Disney+. ©2022 Lucasfilm Ltd. & TM. All Rights Reserved.

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