Palma d'oro Cannes 2023 - Anatomy of a Fall

Dodici giorni di grande cinema da 41 diversi Paesi: Cannes 2023 quest’anno è stata la sintesi fra “margini e centro”, riservando l’attenzione del mondo cinematografico tanto ai colossi di Hollywood quanto ai numerosissimi esordienti in concorso e fuori concorso.

Dopo la Queer Palm – premio a miglior film a tema Lgbt – andato a Monster di Kore-eda e la ormai ventennale Palm Dog – premio cinofilo al miglior amico a quattro zampe in scena – vinto dal border collie Snoop di Anatomy of a Fall (Justine Triet), venerdì 26 si è chiusa la sezione parallela Un Certain Regard. Vincitrice, appena scesa dall’aereo e precipitatasi al Palais des Festival ancora con gli abiti del viaggio, è Molly Manning Walker con How to Have Sex. Una vittoria inattesa, visto anche l’imprevisto del guardaroba.

Nella serata di sabato 27 maggio, in diretta internazionale, la giuria presieduta da Ruben Östlund ha scelto i film che hanno colpito ugualmente la stampa presente a Cannes. Non ci sono state troppe sorprese. Coerente il Grand Prix a Glazer, per la sperimentazione narrativa che caratterizza il premio dei “secondi classificati”. Forse l’unica vera nota amara è stata la mancata vittoria di Kaurismaki, anche se Justine Triet è una meritatissima Palma d’oro.

Ecco i premi in dettaglio:

  • Premio della Giuria: FALLEN LEAVES di Aki KAURISMÄKI
  • Miglior interpretazione femminile: Merve DIZDAR per KURU OTLAR USTUNE (LES HERBES SÈCHES) di Nuri Bilge CEYLAN
  • Miglior interpretazione maschile: Koji YAKUSHO per PERFECT DAYS di Wim WENDERS
  • Miglior sceneggiatura: KAIBUTSU (MONSTER) di KORE-EDA Hirokazu, scritto da SAKAMOTO Yuji.
  • Miglior regista: TRAN ANH Hùng per LA PASSION DE DODIN BOUFFANT (THE POT-AU-FEU)
  • Grand Prix: THE ZONE OF INTEREST di Jonathan GLAZER
  • Palma d’oro: ANATOMIE D’UNE CHUTE (ANATOMY OF A FALL) di Justine TRIET

Alla fine della cerimonia, ricchissima di ospiti, è stato proiettato il film di chiusura Elemental, il più recente lavoro Pixar, in arrivo nelle sale italiane il 21 giugno.

Presto in sala

Una notte a Helsinki, due solitudini che si fanno compagnia per imparare ad amare di nuovo, questa la storia raccontata da Kaurismäki. La scoperta graduale di una verità, su se stessi e sulla propria famiglia, è il centro di Monster di Kore-eda. La grande passione che nasce nella cucina di Eugénie e Dodin è il fulcro del romantic drama ottocentesco di Tran Anh. La vita in apparenza tranquilla di Hirayama a Tokyo è invece il nucleo del film di Wenders.

Tutti e quattro questi titoli sono stati già acquisiti in Italia da Lucky Red e arriveranno presto in sala. La Palma d’oro arriverà al cinema invece con Teodora Film. Per gli altri premiati si attendono aggiornamenti.

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