Manifesto Pesaro 2021 - Credits: Michele Bernardi

Dal 19 al 26 giugno si terrà la 57ª Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, appuntamento immancabile per i cinefili contemporanei.

La Mostra nasce da un’idea di Lino Micciché e Bruno Torri (nel 1964) e prende vita in una rassegna “non agonistica”, il cui obiettivo principale è quello di dare spazio a opere innovative, spesso di autori emergenti o provenienti da ambienti lontani dalla cultura cinematografica occidentale. Anche per questo prende il nome di Nuovo Cinema, poiché è una mostra nata proprio in seguito alle ondate (Vagues) di nuovo cinema internazionale.

L’edizione 2021: apertura, chiusura e proiezioni speciali

L’apertura sarà dedicata al 40° anniversario di un film cult della storia del cinema: Indiana Jones. I predatori dell’arca perduta sarà infatti proiettato in piazza alla serata di apertura, alla presenza del presentatore d’onore, Gabriele Mainetti. La chiusura, invece, sarà affidata a The Most Beautiful Boy in the World, che vedremo poi in sala con Wanted Cinema. Il film, già presentato a Venezia, è un documentario di Kristina Lindström e Kristian Petri su Björn Andrésen, il giovanissimo Tadzio in Morte a Venezia di Visconti. Aveva solo 16 anni quando il suo volto divenne famoso in tutto il mondo.

Prosegue inoltre la scelta monografica, dedicata in questa edizione a Liliana Cavani, con alcune proiezioni speciali, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e Cinecittà-Luce. Si potrà assistere alla priezione di I cannibali, Il gioco di Ripley, Galileo e Francesco. Inoltre in anteprima mondiale sarò presentato il restauro di Al di là del bene e del male.

Saranno presenti per alcune proiezioni speciali anche Paolo Mereghetti e Piera De Tassis. A loro spetterà presentare i Film del cuore, rispettivamente Midnight in Paris di Woody Allen e La messa è finita di Nanni Moretti.

Manifesto Pesaro 2021 - Credits: Michele Bernardi
Manifesto Pesaro 2021 – Credits: Michele Bernardi

Il programma della Mostra di Pesaro 2021

Quest’anno poi la Mostra scommette ancor di più sul Nuovo Cinema abbattendo anche le categorie classiche di presentazione dei film. Nella selezione ufficiale, cioè, figureranno 16 opere, tra corto, medio e lungometraggi.

Fra tutti, sicuramente da segnalare è This Day Won’t Last di Mouaad el Salem. Un corto girato in Tunisia, segretamente. Documento significativo di un contesto di oppressione dell’arte. Interessante è anche The Witches of the Orient, documentario di Julien Faraut incentrato sulla celebre squadra di pallavolo femminile giapponese degli anni ’60. La stessa che, oltre a vincere le Olimpiadi di Tokyo 64, ispirò la serie animata Mimì e le ragazze della pallavolo. Anche questo sarà al cinema con la distribuzione di Wanted.

What Do We See When We Look at the Sky? di Alexandre Koberidze, già presentato in Concorso di Berlino, è una storia d’amore contemporanea. Ambientata in Georgia, sulle note di Gianna Nannini e le sue Notti magiche. Film About a Father Who è invece un racconto personale e molto intimo della regista e poetessa statunitense Lynne Sachs.

Tra le opere italiane, Luca Ferri presenta mille cipressi, un viaggio surreale verso la Tomba Brion, il complesso funebre progettato dall’architetto veneziano Carlo Scarpa. Adriano Valerio presenta un cortometraggio direttamente ispirato dalla recente pandemia: The Nightwalk. Un abisso di solitudine e pensieri oscuri, fino appunto al barlume della camminata notturna, da cui prende il titolo. Gianmarco Donaggio inoltre presenta Manifestarsi, un’esplorazione e una riflessione sui manifesti di Milano.

Fondazione Prada e Cinema in Rete

In maniera complementare ai film della Selezione, ci saranno poi due sezioni particolari. La prima curata da Luigi Alberto Cippini e Niccolò Gravina per Fondazione Prada e la seconda da Gianmarco Torri.

Rispettivamente si tratta di saggi visuali, realizzati anche da fotografi e fotografe, e di una nuova sezione dedicata al fenomeno digitale dello scorso anno. L’idea di Torri è infatti quella di riflettere sui mesi appena passati, in cui la digitalizzazione forzata degli eventi ha creato un nuovo metodo di incontro virtuale e di scambio culturale.

Eventi da non perdere

La Mostra organizza, come di consueto, alcune proiezioni in spiaggia. Grazie alla Cineteca Nazionale e al CSC, ci sarà la possibilità di guardare alcuni grandi classici italiani in pellicola! In particolare la programmazione in spiaggia omaggerà Giulietta Masina nel centenario della sua nascita. Inoltre si terranno degli incontri con tre cineaste Glenda Balucani, Lucia Pagliardini e Annamaria Scaramella per parlare, anche, di cinema al femminile.

Torna infine anche la sezione dedicata al connubio tra cinema e musica, Il muro del suono. Quest’anno avrà come ospite N.A.I.P., rivelazione dell’ultima edizione di X Factor e performer d’avanguardia, perfettamente coerente con lo spirito del Nuovo Cinema.

Per ulteriori informazioni, consultate il sito ufficiale della Mostra e continuate a seguire FRAMED. Siamo anche su Instagram!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui