In attesa del secondo capitolo che ci riporterà nel mondo di Pandora, tra i Na’viOggi, torna oggi in sala il film che ha incassato di più nella storia del cinema, in una straordinaria versione 4K HDR: Avatar. Lo scorso 19 settembre 2022 a Roma, in occasione della proiezione dedicata alla stampa di Avatar (vincitore del Premio Oscar nel 2009), il produttore Jon Landau ha regalato spezzoni del nuovo film in uscita a dicembre, Avatar 2 La via dell’Acqua.
Brividi di una lunga attesa
Sono passati 13 anni, e ancora sento il brivido che mi dà quel mondo. Parafrasare una frase emblematica di Titanic è il modo giusto per entrare nel sogno che il produttore Jon Landau ci ha offerto. Nonostante l’enorme gap tra un film e il suo seguito, la prospettiva che quest’ultimo deluda è pari a quella di un altro recente sequel molto lontano temporalmente dal suo predecessore.
“Beh, ci abbiamo comunque messo meno di Top Gun a far uscire il sequel” scherza Jon Landau sui tempi occorsi per la realizzazione del film. Film che insieme al primo Avatar costituirà una saga che si prospetta essere una delle più grandi degli ultimi anni.
Into the Inferno: la produzione di quattro sequel
La produzione, stando alle parole dello stesso Landau, si è rivelata un inferno pari ai grandi film di Cameron. Sono stati girati quattro film contemporaneamente. Scelta fatta per rendere più efficiente la produzione e per non permettere che le pause di una o due anni facessero invecchiare i nuovi “giovani” attori. Dopo aver costruito una vasca da 2 milioni di litri, il cast si è dovuto allenare per le riprese subacquee. L’acqua sostituirà l’aria in questo nuovo capitolo. In questo elemento intravediamo uno dei temi cardine, non più del film ma, della saga: l’ambiente.
“Un film non può fare lunghi discorsi filosofici, ma io spero davvero che anche il nostro lavoro aiuti le giovani generazioni e tutto il pubblico ad aprire gli occhi. Il fantasy viene usato come metafora per raccontare il mondo in cui viviamo, il tema ambientalista ha un’eco in ogni singola sequenza del film. […] Uno dei principali messaggi di questo film è che viviamo tutti connessi con l’ambiente che ci circonda e dobbiamo riconoscere questa connessione“.
Le tematiche che torneranno (evolvendosi)
Pandora e la sua gente lottano ancora una volta contro lo sfruttamento delle sue risorse. È una battaglia che non si smette mai di rappresentare, quella della natura che funesta i suoi aguzzini.
L’altro grande tema presente nel seguito di Avatar sarà la famiglia. Siamo già preparati ad eventuali crisi adolescenziali e altri tropi tipici delle storie familiari. Landau ci spiega che la famiglia Sully dovrà fuggire dalla tribù per salvarsi, e nella nuova tribù i giovani faticheranno a trovare un loro posto.
“In questa vicenda la parola famiglia viene declinata non solo nel senso della famiglia biologica, ma in un più generico senso di appartenenza a una comunità. La storia di questa famiglia non è raccontata solo dal punto di vista dei genitori, ma anche da quello dei figli adolescenti, che devono ingaggiare la propria battaglia nella battaglia, alla ricerca della loro identità e del loro posto nel mondo”.
Il Ritorno del 3D – Nuove tecnologie per nuove battaglie
Avatar 2, come il suo predecessore, è stato pensato per la tecnologia 3D. Una tecnologia che “non rende bello un film brutto. Tutti hanno inseguito il 3D dopo Avatar.” ma come ha giustamente ricordato Landau, belli erano quei film pensati per essere visti in 3D. Non i film visti in 3D.
Avatar 2 sarà il film più costoso di sempre? Landau ha scherzato, “Tanto il cinema non si paga un tanto al chilo: all’aumento della quantità, il prezzo del biglietto per voi rimane uguale”.
La storia di matrice fantascientifica-fantasy ci permetterà infine di rivedere personaggi scomparsi nel primo film. Torneranno infatti Sigourney Weaver e Stephen Lang. Landau ci anticipa che “Sigourney Weaver interpreterà la parte della Grace umana, ma soprattutto di Kiry, la 14enne avatar”.
L’ultima annosa questione: in un clima ancora pandemico come andrà il film?
Landau stesso ha citato gli enormi introiti di Spider-Man No Way Home e di Top Gun Maverick. Se un prodotto è fatto bene, la gente andrà a vederlo. Pandemia o meno.
Oggi torna in sala Avatar del 2009, ma il 14 dicembre uscirà Avatar 2, La Via dell’Acqua. E se non sarà il film più costoso di sempre forse sarà almeno il film con più incassi del decennio.
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