Qual è stato il film visto da Andy che gli ha fatto desiderare il giocattolo di Buzz Lightyear?’Volevo vedere quel film. E ora ho la fortuna di poterlo realizzare.
Il regista Angus MacLane spiega così il motivo per cui ha diretto il film che racconta le origini dell’amatissimo Space Ranger di Toy Story. Nella saga Buzz appare senza passato, ma con una storia dal grande potenziale. Lightyear – La verità di Buzz racconta allora cosa viene prima e perché Buzz è un personaggio che rimane impresso nella memoria cinematografica collettiva. Arriverà quest’estate al cinema ma è stato già rilasciato il primo trailer ufficiale in diverse lingue. Nella versione italiana si riconosce subito la voce di Alberto Malanchino.
Malanchino, sempre più celebre anche grazie a ruoli pop come quello in Summertime, Guida astrologica per cuori infranti e ovviamente Doc – Nelle tue mani, è quindi la voce primaria e protagonista del film, affidata nella versione originale a Chris Evans. Il doppiaggio italiano compie quindi una scelta interessante, non dettata soltanto dalla notorietà dell’attore-doppiatore, ma anche dal riconoscimento del lavoro di Malanchino, la cui espressività vocale rimane impressa.
Classe 1992, inoltre, fa parte della generazione che ha amato e visto al cinema Toy Story. Anche dal punto di vista anagrafico è molto vicino al contesto che il film vuole raccontare e potrebbe comprendere in prima persona il portato storico della saga. Infine, non siamo colorblind, Alberto Malanchino è un attore nero, uno dei pochi che in Italia riesce a raggiungere il grande pubblico. Vederlo occupare il posto principale e non quello del spalla, o del personaggio-token secondario, è motivo di gioia che, si spera, diventerà sempre più frequente e scontata
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